STUDIO PER SALOME' 18/03/2018

STUDIO PER SALOME'

PROGRAMMA DI WORKSHOP|INCONTRI|SEMINARI PER LA MESSA IN SCENA DELLA SALOMè DI OSCAR WILDE

La storia di Salomè è un incrocio fra storia e leggenda. Seppure solo citata come "figlia di Erodiade" dalle fonti bibliche, diventa un mito affrontato per secoli da artisti, in ogni campo: pittura, teatro, musica ma anche cinema , poesia, letteratura : Caravaggio, Oscar Wilde, Richard Strauss , Charles Baudelaire,Gustave Moreau, Gustave Flaubert , Audrey Beardsley, Gabriele D’Annunzio, Henri Régnault ...per giungere a Gustav Klimt, Carmelo Bene, Stephen Berkoff, Al Pacino, Ken Russel, Giovanni Testori...
La vicenda stessa della decapitazione di Giovanni diventa funzionale e strumentale ad ingigantire l'immaginifico di Salomè: giovane, incosciente strumento di vendetta della madre, diventa un topos della produzione artistica moderna e contemporanea e allo stesso tempo simbolo e allegoria del più devastante e morboso conflitto tra Eros e Thanatos. 
Viene immediato chiedersi se la tradizione della Femme Fatale trovi ancora spazio nella società contemporanea. Tra le donne appartenenti alla nostra epoca è difficile individuare la danzatrice biblica e sarebbe naive accostare la donna che ambisce a realizzarsi , avvalendosi unicamente del proprio aspetto fisico,alla principessa giudaica , forse inconsapevole vittima di una mera mercificazione della propria bellezza. Le numerose e false Salomè, omologate a effimere figure imposte dai media , sembrano indicare la conclusione di un periodo e lo scemare di quel mistero fuso ad erotismo e perversione tanto ben rappresentato dalle opere di Moreau e Klimt - oggi banalizzato dall’imperversare di troppo facili nudità. Eppure mettere in scena Salomè non può prescindere dall'affrontare il tema di un erotismo carnale, come non può tralasciare l'origine escatologica. Un poema che scava nei turbamenti del suo autore e forse anche in di tutti noi, un'opera in cui il Male. si presenta sotto forma di Incanto che porta a riflettere su quello che siamo disposti a perdere per un momento di appagamento....Da queste riflessioni è nato il progetto di Studio per la Salomè, rivolto a giovani e meno giovani interpreti della scena . Cinque gli incontri di approfondimento con la danza, il cinema, il teatro , le fonti e la letteratura nell'ottica di una messa in scena ospite e coprodotta dal Festival Internazionale del Teatro Romano Volterra . Un progetto ideato e sviluppato a più mani, con i contributi di Cinzia Maccagnano, Simone Migliorini, Andrea Mancini, Mons. Andrea Cristiani, Aurelio Gatti e Alma Daddario.  


rivolto a professionisti e giovani interpreti. Iscrizione agli eventi : euro 10 Gratuito per coloro che hanno partecipato ai provini e alle selezioni.


Per partecipare e frequentare è necessaria la prenotazione con l'invio di mail con estremi, recapiti e breve curriculum del partecipante, nonchè la specifica degli incontri che si intendono seguire.