Una voce inconfondibile quella di Édith Piaf, capace di infinite sfumature, da toni

aggressivi a inflessioni dolci, venate di tenerezza. Una voce che racconta

inquietudine e ribellione e che richiama alla memoria il fascino di una mitica

Parigi degli anni ’40 e ’50, della quale è stata indiscussa diva.

Ma che evoca anche memorie dolenti di un’esistenza fragile, piegata dalla vita,

segnata da un’infanzia difficile di miseria e da una serie di drammi, malattie,

amori e dipendenze che l’hanno accompagnata fino alla morte. Una vita intensa e

infelice che permea ogni accordo delle sue canzoni, arrivando dritta al cuore

dell’ascoltatore.

I testi delle sue canzoni raccontano invece una donna forte e coraggiosa che

dichiara di voler affrontare la vita non lasciandosi travolgere dai rimpianti e

dalle scelte sbagliate (Non, je ne regrette rien).

Alberto Canestro ci regala questo ritratto danzato ispirato alla sua tormentata

vita e alle celebri canzoni che l’hanno resa immortale, capace ancora oggi di

provocare emozioni.

Nel corso della serata sarà consegnato il Premio Volterra Danza 2019, giunto

alla sua ottava edizione.

Istituito nel 2008 dal coreografo, maestro di danza e direttore della compagnia

Lyricdancecompany di Firenze Alberto Canestro, in collaborazione con Benedetta Betti e

Rossella Cambi di Volterra Danza, il “Premio Volterra Danza” ha portato nella Città di Volterra

importanti personalità del mondo della danza italiano e internazionale, dando un

riconoscimento al loro lavoro svolto nell’ambito dell’arte tersicorea con talento e

determinazione, ai grandi risultati da loro conseguiti nonché per aver contribuito con il loro

talento, espresso con professionalità e grande passione, a far apprezzare questa difficile arte ad

un pubblico sempre più vasto.

Grandi danzatori come Giuseppe Picone e Letizia Giuliani, Maître de Ballet come Clarissa

Mucci, coreografi e direttori di importanti corpi di ballo internazionali come Paul Chalmer,

importanti organizzatori e manager di danza come Daniele Cipriani si sono susseguiti negli

anni sul palcoscenico del Premio a ritirare il cavallo di alabastro che da sempre ne è il simbolo.

Il premio Volterra Danza 2019 sarà consegnato ai danzatori Lara Brandi e

Gabriel Marseglia della Tanzcompany Innsbruck diretta da Enrique Gasa Valga,

che si esibiranno all’inizio della rappresentazione.