Noi siamo suono
A New Beginning celebra un nuovo inizio, e una rinascita.
Un viaggio interiore intenso e di grande impatto emotivo che ha origine dalle
note di un pianoforte e in cui musica, parole inedite, fisica e metafisica del
suono si intrecciano insieme alla luna.
Per poi sconfinare.
È proprio questo che accade nella bellezza e nella meraviglia dell’arte:
l’esperienza sconfina lontano, ovunque si possa immaginare, allontanandosi
da tutto ciò che si può fraintendere, da tutto ciò che è complicato, da tutto
ciò che tiene fermi e inerti.
Il suono della musica, il suono delle parole, il suono dell’arte devono educare,
delectàre, ma soprattutto mòvere.
Devono disturbare, consolare, curare, esaltare, disarmare.
E scuotere dall’interno l’animo.
E se in fondo, in origine, eravamo suono, pare bello pensare che un giorno,
anche se lontano, torneremo ad esserlo.
88 tasti. Nuovi confini.A New Beginning affonda le sue radici nella tradizione classica più
pura per poi raggiungere le sonorità più contemporanee.
La miscela tra suoni classici e d’avanguardia dà vita a una musica
nuova, introspettiva, meditativa e di grande atmosfera.
Le melodie originali profondamente evocative, i suoni dolci e violenti
che continuamente si fronteggiano, il virtuosismo mai fine a sé stesso,
conducono lo spettatore attraverso un viaggio personale e
sorprendente tra passato e futuro, tra favole e miti, tra composizioni
inedite e letteratura pianistica di tradizione.
Un’esibizione colta e ricca di rimandi ai classici del passato: da Bach, a
Mozart, a Debussy, dalla citazione di Gabriel García Márquez al
concetto del Duende, dalla fiaba “Pierino e il lupo” di Sergej Sergeevič
Prokof’ev alla mitologia greca di Leda e il cigno.
Una riflessione potente sulla condizione femminile, sul tempo, sul
mondo. Oltre ogni confine.