Note di produzione

L’avvincente lettura di Andrea Verga fa rivivere la confessione del volterrano Antonio da Maffei contenuta in un manoscritto ritrovato presso l’Archivio di Stato dal Prof. Marcello Simonetta.
L’importante documento svela i retroscena dell’attentato che ebbe luogo all’interno della Cattedrale di Santa Maria del Fiore il 26 aprile del 1478 quando, durante la messa dell’ultima domenica di Pasqua, Giuliano fu pugnalato a morte da Francesco de’ Pazzi, mentre Lorenzo rimase solo leggermente ferito dall’assalto di Maffei.
Quest’ultimo, fuggito dopo il fallimento dell’attentato, si rifugiò presso la Badia fiorentina dove il 3 maggio 1478 fu arrestato. La sua confessione permette di ricostruire esattamente le fasi di progettazione e le dinamiche dell’impresa denunciandone i mandanti e indicandone il rispettivo ruolo e le responsabilità.