L’INCANTATORE 26/07/2024


Descrizione

Il Tempo è tiranno, passa e lascia il segno; sulla Natura, sugli uomini. In una collocazione ormai distopica, in un ipotetico futuro,  sulla terra desolata e popolata da esseri umani  immersi nella ripetizione dell’oggi, avvolti in una tempesta di polvere grigia, si consumano esistenze impersonali e distratte. Nel frattempo, un gran Vecchio, in una dimora divorata dai secoli e dal pensiero, fra ampolle ribollenti d’inchiostri colorati e volumi zeppi di scrittura, come un misterioso Incantatore, parla a se stesso, poiché sa che ormai nessuno lo ascolterebbe. Gli uomini lo hanno dimenticato e prosegue ignorato la propria infinita esistenza, della quale cerca di comprendere invano il significato. È divorato dalla rabbia e dalla solitudine, ma il suo monologo di ricordi e di desiderio di capire il perché del proprio esistere viene interrotto da una delle rare visite della strega Zoe, entità odiata ed amata, essere bugiardo e preludio alla morte per gli uomini, ma non per il gran vecchio, che non le crede e che ormai la sopporta soltanto, conscio però di esserne dipendente. Il monologo delirante dell’Incantatore prosegue, colmo di sarcasmo e di dolore, anche quando Zoe torna nel mondo a cui appartiene. Il gran Vecchio non appartiene al mondo, ma �
Festival Internazionale Teatro Romano Volterra
Ass.Cult. Gruppo Progetto Città
L’INCANTATORE
Di Natalia di Bartolo
poema epico  per Simon Domenico Migliorini
Musiche originali eseguite dal vivo
ERIC BRETON
Soprano LYDIA MAYO
movimenti ELEONORA FERRARI
REGIA SIMON DOMENICO MIGLIORINI



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